COMUNICATI IRRIDVCIBILI ANNO 2007
COMUNICATO UFFICIALE DEL 21 MAGGIO 2007.
A poco più di una settimana di distanza dalla retrocessione della Sanremese nel Cnd, i gruppi organizzati e i club della tifoseria biancazzurra hanno deciso di prendere posizione in merito alle vicende che riguardano il futuro della nostra società. Siamo vicini al presidente Giulio Pianese il quale, pur tra mille difficoltà e il disinteresse delle istituzioni sanremesi, ha gestito la società, per due campionati di C2, senza debiti e con un’adeguata valorizzazione del settore giovanile, vera e propria linfa per gli anni a venire. Indipendentemente dal fatto che la Sanremese venga o meno ripescata in C2, vogliamo rendere noto che, Pianese alla guida della società, rappresenta per noi una garanzia di stabilità economica e capacità organizzativa. Ricordiamo come, esattamente nell’estate di 20 anni fa, la Sanremese, successivamente alla retrocessione dalla C2 all’allora Interregionale, fallì tra il disinteresse generale dell’amministrazione comunale e dell’imprenditoria locale. In quell’occasione precipitammo in Terza categoria e la risalita fu lunga e faticosa. Le maglie biancazzurre, dopo l’ultima stagione tra i professionisti della vecchia Sanremese (1986/1987), tornarono a calcare i campi della C2, solo nel 1998/1999, dopo aver passato in rassegna tutte le categorie del calcio dilettantistico. Non vogliamo che questo tetro spettro del passato torni ad aleggiare sul Comunale. Quando c’erano da gestire le centinaia di milioni del Comune e del Casinò erano in tanti a contendersi la Sanremese, ora nessuno ha teso una mano al nostro presidente che, ne siamo sicuri, con un po’ più di buona volontà da parte di una città troppe volte apatica, sarebbe sicuramente riuscito a condurci alla salvezza. Da parte nostra, l’unica cosa che possiamo garantirgli è la passione e l’attaccamento che abbiamo dimostrato in questi anni alla Sanremese. Siamo pronti a sottoscrivere gli abbonamenti anche per il campionato di Cnd e a seguire la squadra in tutte le trasferte. A Pianese chiediamo solo di rimanere al suo postò con la chiarezza e l’onestà che ha sempre contraddistinto la sua gestione.